Premesso che le commissioni possono variare a seconda dell’immobile, motivo per il quale è sempre necessario leggere il disciplinare di vendita che ne rende conto con esattezza, prendi come riferimento questo prospetto, nel quale, a sinistra, trovi il prezzo dell’immobile suddiviso in scaglioni e a destra il corrispettivo dovuto ad Abilio/Quimmo in commissioni ed eventuali oneri che gli corrisponde.

Facciamo qualche simulazione di conteggio di commissioni da versare ad Abilio/Quimmo:

• Se l’immobile costa 480.000€ rientra nel 1° scaglione ed il compenso delle commissioni da versare corrisponde al 4%, ovvero 19.200€.
  
  
• Se l’immobile costa 1.800.00€ rientra nel 2° scaglione e i primi 500.000€ sono soggetti a una commissione del 4%, ovvero 20.000€, i restanti 1.300.000€ sono soggetti a una commissione del 3%, ovvero 39.000€. Sommando i 20.000€ ai 39.000€ si avrà il totale delle commissioni da corrispondere a Quimmo, ovvero 58.200 euro.
  
  
• Se l’immobile costa 2.500.000 rientra nel 3° scaglione, i primi 500.000€ sono soggetti a una commissione del 4%, ovvero 20.000€; 1.500.000€ sono soggetti a una commissione del 3%, ovvero 45.000€, i restanti 500.000€, sono soggetti, come da terzo scaglione, a una commissione del 2%. In totale, ad Abilio/Quimmo verrà corrisposto il totale delle somme calcolate su ogni scaglione, ovvero 75.000€.
  
  
  

Ti ricordiamo, infine, che al totale ottenuto, come indicato nella tabella, bisogna aggiungere gli oneri di legge, ossia l’IVA.